CORSO SIDEC: Tossina Botulinica Farmacodinamica della Tossina Botulinica
Il Clostridium botulinum è un bacillo anaerobio responsabile dei segni clinici e dei sintomi del botulismo. Il batterio fu isolato nel 1895, ma soltanto nel 1946 fu purificata la forma cristallina della tossina, ad opera di Schantz. La tossina esplica la sua azione bloccando e inibendo il rilascio presinaptico dell’acetilcolina, impedendo così la trasmissione nervosa in modo permanente. L’azione si evidenzia dopo 24 ore ed è completa dopo 72 ore. Tuttavia, una nuova trasmissione nervosa si ripristina in un tempo variabile - minimo di tre mesi - ottenendo la completa reversibilità della funzione della placca motrice. I muscoli colpiti dalla tossina vanno incontro ad una paralisi flaccida. La dose letale è di circa 40 UI per Kg di peso corporeo. IL Clostridium botulinum produce sette sierotipi di neurotossina (A-G), tutte proteine con alto peso molecolare (150.000 mW) composte da una catena pesante e da una catena leggera tenute insieme da ponti disolfuro e legami non-covalenti. La catena pesante è responsabile del legame con le terminazioni nervose, la leggera è tossificante. Dopo l’endocitosi dell’intera molecola, la tossina viene scissa per rottura di un ponte disolfuro. Bibliografia
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