CORSO: Tricologia

L’importanza del Dermatologo nella diagnosi
di Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS)
R. d’Ovidio, Bari

Negli ultimi anni la discussione in ambito pluridisciplinare a riguardo della Sindrome dell’Ovaio Policistico (PCOS) si è molto arricchita, anche per la dimostrazione in una buona percentuale (30%-50%) delle donne affette della presenza di una Sindrome Metabolica (resistenza insulinica, dislipidemia).

I problemi dermatologici correlati alla PCOS come acne,irsutismo ed alopecia androgenetica possono rappresentare markers precoci della Sindrome e talora gli unici sintomi oggettivi. Il Dermatologo può essere quindi il primo specialista in grado di orientare la diagnosi di questa frequente patologia.

Nell’ambito delle patologie dermatologiche quella che pone più problemi nella sua correlazione con la PCOS è l’Alopecia Androgenetica. La forme cliniche classiche classificabili secondo i gradi di Hamilton-Norwood sono infatti meno frequenti nella donna e sono senz’altro collegabili a squilibri ormonali e frequentemente alla PCOS. Le forme classificabili nei 3 gradi di Ludwig invece presentano più raramente alterazioni ormonali ed ecografiche tipiche e qualcuno nega addirittura che in questi casi si possa parlare di Alopecia Androgenetica. D’altro canto spesso alcuni specialisti – soprattutto endocrinologi e ginecologi trattano Telogen Effluvium cronici – non riconoscendoli - come forme di A. Androgenetica. E’ interessante il dato recente sull’associazione tra tiroiditi croniche autoimmuni e PCOS, che suggerisce un ruolo per il documentato riscontro di citochine proinfiammatorie anche in questa patologia.

Scopo di questo Corso è di puntualizzare gli aspetti clinici, gli strumenti diagnostici e terapeutici in questa patologia, che richiede spesso un rispettoso approccio multidisciplinare.