Corso SIDEC: Dermatologia Estetica e Correttiva Thread Lift (Fili di sospensione)
La richiesta diffusa di miglioramenti del volto senza manovre chirurgiche eccessivamente invasive, senza convalescenze lunghe ed invalidanti, ha decretato il successo della tossina botulinica, dei filler, dei laser non ablativi, dei peeling, ecc. I concetti espressi da tali metodiche sono: rilassamento, riempimento, retrazione e ablazione. E' mancato, fino ad ora, il concetto di “Trazione”, nell'ambito dei cosiddetti “non surgical treatments”, colmato ora dal “Thread lift” o “Feather lift”, che si avvale di particolari fili dentellati che si ancorano facilmente una volta posizionati in sede sottocutanea. In verità, tali dispositivi sono presenti sul mercato da un paio di anni, ma il filo chiamato Aptos, aveva il limite di essere non riassorbibile: la trazione indotta da qualsiasi mezzo di sintesi, non è permanente; è quindi auspicabile che, una volta finita la sua azione traente, il mezzo svanisca, per ripristinare un integrità anatomica che permetta la ripetizione della tecnica, modificandola a seconda della situazione estetica del momento. Con l'avvento dei fili chiamati “Happy-lift”, costituiti da materiale riassorbi bile in un periodo variabile da 7 a 12 mesi, polidiossanone o polilattico e caprolattone, mezzi di sintesi da decenni utilizzati in chirurgia, l'attenzione per tale tecnica è notevolmente aumentata, dato il connubio irrinunciabile di efficacia, sicurezza e reversibilità. La selezione del paziente deve optare per situazioni di lassità lieve o moderata, primariamente del III inferiore del viso, collo e contorno mandibolare. La tecnica prevede il disegno delle zone da sottoporre a trazione, e, posto il paziente in posizione orizzontale, un'anestesia loco-regionale a ponfi nella sede di entrata e di uscita, l'utilizzo di un ago da spinale 20G con punta Quincke che entra nel punto A ed esce dal punto B, l'immissione del filo all'interno del lume dell'ago, passando dalla punta fino alla sua uscita, l'asportazione dell'ago ed il taglio dell'eccedenza di filo che fuoriesce dalla cute; una fasciatura contenitiva per qualche ora limiterà al minimo la presenza di ematomi o lividi. Gli autori mostrano il video della tecnica ed i risultati. | ||
Martedì 16 | Mercoledì 17 | Giovedì 18 | Venerdì 19 | Sabato 20 | Poster |