| News on Alopecia Areata Forme cliniche particolari di alopecia areata e possibili correlazioni con i momenti patogenetici della malattia T. Di Prima
La presenza di zone glabre, tipicamente circolari (aree), così come la risoluzione delle stesse con la comparsa di una peluria bianca che esita successivamente in un pelo terminale, rappresentano le caratteristiche cliniche cardine della malattia. Tuttavia esistono obiettività particolari che interessano tanto l’aspetto clinico delle lesioni quanto le caratteristiche evolutive. L’identificazione e lo studio di questi peculiari aspetti è, a nostro avviso, essenziale per una migliore conoscenza dei momenti i patogenetici della malattia: - Particolari modalità di esordio: FENOMENO DI MARIA ANTONIETTA (la malattia spesso “risparmia” i capelli bianchi); FENOMENO DI KÖBNER ( comparsa delle aree alopeciche in zone sottoposte a traumi o microtraumi, diretti o riflessi); FENOMENO “REMBOK” ( comparsa della malattia con risparmio di aree precedentemente affette da psoriasi o dermatite seborroica); FENOMENO DI KÖBNER “INVERSO” (ricrescita di peli in aree sottoposte a traumi).
- Particolari modalità di ricrescita: FENOMENO “CASTLING”( ricrescita di capelli a distanza e controlaterale alla sede dell’ immunoterapico topico); FENOMENO “RICRESCITA TARGHETOIDE” ( ricrescita dei capelli a cerchi concentrici); RICRESCITA CON ASPETTO “ANDROGENETICO”
- Angioma Nucale (più evidente nelle forme severe di AA).
- Particolari anomalie del pelo: “PSEUDOMONOLETRIX” ( peli che presentano nodi irregolari lungo il fusto, reperibili nelle aree attive; PELI A PUNTO ESCLAMATIVO “RIANIMATI” ( con la zona di assottigliamento prossimale che esita in un normale pelo in anagen).
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