Corso Dermatologia Legale

Biopsia, trattamento chirurgico e diatermochirurgico

A. Crupi, Novara

Negli ultimi anni la dermochirurgia ha conquistato con decisione un ruolo importante nella pratica terapeutica dermatologica.

Pertanto è diventato sempre più frequente poter ricorrere alla pratica dermochirurgica per risolvere problematiche diagnostiche un tempo demandate ad altri colleghi specialisti.

La decisione di ricorrere alla rimozione di una lesione cutanea risponde ad una delle sottoindicate esigenze:

1. Necessità diagnostica: la biopsia cutanea, sia di tipo incisionale che di tipo escissionale, rientra tra le più semplici metodiche dermochirurgiche, con la quale si riesce ad ottenere un ulteriore parametro ( “ parere istopatologico “ ), grazie al quale si definisce ulteriormente la diagnosi di una lesione in esame. Vengono presentati i vari approcci della metodica bioptica, con particolare riguardo per quelle tecniche che consentono talora di risultare nel contempo diagnostici e terapeutici.
2. Necessità oncologica: in tali casi si rende generalmente indispensabile una radicale ed ampia asportazione della lesione sospetta o morfologicamente certa. Vengono descritte le varie tipologie di exeresi delle lesioni cutanee, siano esse nevi melanocitari di tipo displastico che melanomi in situ o melanomi maligni di di piccole dimensioni; anche nel caso di tumori epiteliali, vengono elencate le varie metodiche di semplice esecuzione, soffermandosi sulle fasi cronologiche e tecniche dell’intervento.
3. Necessità estetiche o funzionali: in casi selezionati, la diatermochirurgia può rappresentare una valida soluzione ed un metodo alternativo alle più moderne e costose terapie laser. Verranno trattate dettagliatamente le possibilità di rimozione di lesioni cutanee esteticamente o funzionalmente non accettate dal paziente.

Con l’ausilio di immagini e filmati, verranno descritti e commentati i vari tipi di approccio chirurgico ed elettrochirurgico, sottolineando le differenze relative alle sedi, alle fasce di età ed alla tipologia di lesioni da biopsare o da asportare.

Saper rispondere a queste piccole esigenze personali che i pazienti ci espongono quotidianamente, dando loro una alternativa economicamente valida sempre nel rispetto del ripristino delle qualità estetiche.