Focus on: Terapia dell'acne Trattamento laser delle cicatrici post-acneiche
Esistono numerose varianti clinico- morfologiche degli cicatriziali acneici (lesioni vcarioliformi, a punteruolo atrofiche). Pertanto il loro trattamento è complesso, proprio a causa del loro polimorfismo e della diversa profondità, richiedendo in molti casi un approccio con tecniche variabili.: Il Laser resurfacing: ha rappresentato un notevole progresso nella terapia di queste sequele,ma i risultati a lungo termine sono spesso deludenti:il resurfacing trova la sua indicazione essenzialmente nelle vaste cicatrici atrofiche a margini degradanti senza importanti fenomeni di sclerosi. Per cicatrici a bordi più rigidi viene adottata la tecnica di laser “overlapping” :la procedura consiste in accurata vaporizzazione con laser chirurgici del margine della cicatrice, cosi’ da scolpirlo, degradandolo ed ampliandone il diametro della cicatrice originale In ogni caso con il solo laser resurfacing un miglioramento di circa il 40% del quadro cutaneo e’ da considerarsi un successo. Per questo motivo al laser resurfacing vengono combinate tecniche churgiche complementari: quali il rilevamento con punch: la subcisione e la tecnica di punch escissione. Del tutto recentemente si sono imposte tecniche non ablative o sub ablative, miranti ad ottenere un rimodellamento dermico per danno termico selettivo, preservando l’integrità epidermica. Le tecniche non ablative o sub ablative sono basate sul concetto di ottenere una stimolazione ed un rimodellameto dermico senza vaporizzare la superficie epidermica in toto Tale approccio può essere ottenuto, utilizzando quattro diverse vie:
Vengono discusse le potenzialità ed i limiti anche di queste metodiche meno invasive. | ||
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