FENOMENI & EPIFENOMENI

Disidrosi
C. Brusi, Firenze

La disidrosi, o pompholyx, è una forma particolare di eczema recidivante non infiammatorio che si localizza elettivamente al palmo delle mani ed alla pianta dei piedi. Si tratta di una forma di eczema ad eziopatogenesi non ben conosciuta. Molti fattori predispongono l’insorgenza della malattia: tra questi l’ atopia, le infezioni (micosi o infezioni da streptococchi anche in sedi distanti), la familiarità, il contatto con allergeni sia per via sistemica (farmaci ed alimenti ) che per via topica (metalli quali nichel, cobalto e cromo). Esistono poi dei fattori di rischio o aggravanti come l’iperidrosi, lo stress, cambiamenti stagionali. In un 30% dei casi non è evidenziabile alcuna causa scatenante e si parla quindi di disidrosi idiopatica. Dal punto di vista istologico le alterazioni sono quelle dell’eczema acuto modificato dallo spessore dell’epidermide. Può insorgere a qualunque età , pur essendo più comune in giovani adulti. La diagnosi è agevole (dd con tinea manuum, dermatite da contatto e psoriasi pustolosa). Il trattamento è sintomatico nella grande maggioranza dei casi. I corticosteroidi topici sono ancora oggi i farmaci di prima scelta. Nella relazione verrà fatto il punto aggiornato sulla patologia in oggetto.