CORSO: EMERGENZE IN DERMO-ALLERGOLOGIA
Prevenzione e terapia dell’anafilassi e delle reazioni anafilattoidi
L’anafilassi prevede un meccanismo patogenetico simile alle comuni reazioni allergiche, ma se ne differenzia per una maggiore instabilità mastocitaria (minima attivazione persistente mastocitaria) che porta ad una liberazione massiva di mediatori chimici (in genere stimolata da IL4 ed inibita da IL12) con gravi conseguenze generali. In soggetti con patologie quali l’orticaria e la dermatite atopica, nei quali i livelli sierici di IL4 sono aumentati, la reazione anafilattica può essere scatenata anche da stimoli subliminari. Per la prevenzione dell’anafilassi è fondamentale quindi tener conto del “fenotipo” atopico e orticariano ponendo particolare attenzione alla puntura di imenotteri (eventualmente praticando l’immunoterapia specifica), all’assunzione di farmaci (vaccini, FANS, ASA in particolare, amoxicillina ed altri antibiotici, eparina e bloccanti neuromuscolari, β lattamici), additivi (sodio bensoato o sodio metabiosolfito, giallo di tartraziona) e alimenti (particolarmente uova, pesce, proteine del latte di mucca, arachidi, noci) ed infine all’esercizio fisico. Quindi, per la prevenzione dell’anafilassi consigliare un’alimentazione povera di additivi e di alimenti cosiddetti istamino-liberatori, eliminare tutti i farmaci con anamnesi dubbia di reazione allergica, consigliare attenzione all’esercizio fisico intenso e soprattutto emotivamente coinvolgente. Programmare i test diagnostici allergologici e sierologici. | ||
Martedì 16 | Mercoledì 17 | Giovedì 18 | Venerdì 19 | Sabato 20 | Poster |