Peeling chimici: linee guida AIDA-GISP (Gruppo Italiano Studio Peeling)
La stesura di linee guida relative ai “ Peeling Chimici “ mira sia a fornire un valido ausilio professionale agli specialisti, elevando il livello qualitativo delle prestazioni, sia ad offrire sicurezza al paziente, beneficiario di un trattamento che si realizza attraverso una procedura complessa e con finalità diversificate in relazione alla patologia o all’inestetismo di base. L’esigenza di fissare delle linee guida, espressione dell’impegno e dell’ampia cooperazione tra specialisti di varie società dermatologiche, è peraltro sostenuta dalla necessità di fornire solidi ed inoppugnabili elementi di riferimento scientifico per coloro che sono chiamati a dirimere eventuali situazioni di contenzioso legale. Un gruppo di studio dell’AIDA (Associazione Italiana Dermatologi Ambulatoriali) e della SIDCO (Società Italiana di Dermatologia Chirurgica ed Oncologica) propone le linee guida per una corretta gestione dei “Peeling Chimici” in Italia, sulla scorta di quelle redatte dall’AAD (American Academy of Dermatology) e condivise negli Stati Uniti (1). In particolare vengono evidenziate le indicazioni, le controindicazioni, i potenziali effetti indesiderati e le possibili complicanze, relative ai “caustici storici”, che si sono imposti nel tempo, supportati da consolidate esperienze d’uso e validati scientificamente dalla letteratura. Non sono state incluse nello studio le preparazioni commerciali, che soddisfano essenzialmente strategie di mercato, anche se talora possono offrire innovative e vantaggiose soluzioni terapeutiche. Il progetto prevede la pubblicazione delle linee guida su riviste e siti web di settore ed, in accordo con le indicazioni della BAD (British Academy of Dermatology), la revisione quinquennale delle stesse (2).
BIBLIOGRAFIA
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