Sentenza della Corte di Cassazione n. 22894/2005
Quando il criterio della "probabilita' scientifica" diventa mezzo di prova del rapporto di causalità?
Testo
Con riguardo alla sussistenza del nesso di causalità fra l'evento dannoso e la condotta colpevole
(omissiva o commissiva) del medico o della struttura ospedaliera, ove il ricorso alle nozioni
di patologia medica e medicina legale non possa fornire un grado di certezza assoluta, la ricorrenza
del suddetto rapporto di causalità non può essere esclusa in base al mero rilievo di margini di
relatività, a fronte di un serio e ragionevole criterio di probabilità scientifica, specie qualora
manchi la prova della preesistenza, concomitanza o sopravvenienza di altri fattori determinanti.
Fonte: Diritto Sanitario
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