Nuova esigenza della società
Lifting e politica:
così si intitolava un servizio giornalistico televisivo dedicato al trionfo dell'estetica nella società moderna,
nel quale si sottolineava la crescita spasmodica d'interesse per l'immagine corporea anche da parte dei politici
nostrani; purtroppo però la cronaca di tale servizio sottolineava l'insorgenza di una complicanza in seguito ad un
trattamento anti-aging e la discussione veniva focalizzata sul risvolto medico-legale che naturalmente ne conseguiva.
Erano gli inizi degli anni novanta allorquando la diffusione imponente delle metodiche
anti-aging mediante peeling chimici eseguibili negli studi professionali
portò di pari passo ad un inevitabile aumento di incidenza di effetti
collaterali dannosi non desiderati, fortunatamente senza postumi permanenti nella maggior parte dei casi.
Lo stesso accadde qualche anno dopo con la messa a punto di nuovi materiali iniettivi a scopo estetico e correttivo.
La loro sicurezza biologica da una parte e l'aumentata richiesta di cure estetiche dall'altra, ha incrementato
l'attività professionale e purtroppo anche il numero di reazioni avverse, talvolta in modo imprevedibile, ma sovente
per responsabilità da malpractice e da indicazione errata nell'uso del materiale correttivo.
Non passa giorno che i mass media non riportino casi di mal sanità e/o di complicanze di interventi
chirurgici eseguiti a scopo estetico.
L'inevitabile conseguenza di tutto ciò è stato ed è un incremento del contenzioso medico-legale, come è
dimostrato dall'aumento, negli ultimi anni, di richieste di Consulenze Tecniche e Perizie sia di parte che d'Ufficio.
Le società scientifiche ne sono al corrente e ormai tutti i congressi in materia dedicano una o più sessioni teorico-pratiche
all'argomento.
Il fenomeno va di pari passo all'evolversi delle esigenze della società moderna in cui si moltiplicano le richieste
di risarcimento per danni alla persona e/o di indennizzo per malattia.
Ne sanno qualcosa le compagnie di assicurazione e gli stessi enti di assicurazione sociale.
Ruolo dei Dermatologi
I dermatologi non possono rimanere indifferenti di fronte a ciò, stante il fatto
che sono in prima linea nell'affrontare tali tematiche.
Alcuni anni fa occuparsi dei risvolti medico-legali della propria disciplina era quasi un'utopia e comunque un
discorso che non interessava molto. Oggi costituisce una realtà da approfondire insieme ad altre figure professionali.
Mi riferisco alla valutazione del danno alla persona di natura estetico-funzionale, alla patologia di origine
lavorativa, alla responsabilità professionale penale e civile, agli aspetti invalidanti e medico-legali delle
dermatosi più disparate e per finire agli aspetti giuridici dell'esercizio della professione.
Il ruolo del dermatologo è di primaria importanza e una preparazione professionale
sempre più specifica è fortemente auspicabile.
Le finalità del sito DermatologiaLegale.it
Le finalità sono semplici e pratiche, a carattere culturale e rivolte ad un'utenza ampia, soprattutto di estrazione
medico-giuridica. Esse si prefiggono di trattare argomenti dermatologici e dermo-chirurgici di interesse
medico-legale con impostazione interdisciplinare e con linguaggio scientifico divulgativo.
Il sito nasce come espressione di un'esigenza, ormai irrinunciabile, di scambio di idee ed
esperienze tra i cultori della materia, specialisti e non, di diversa formazione professionale.
A breve sarà approntata una sessione interattiva nella quale si potrà realizzare ciò e una sessione dedicata
al pubblico.
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