Danno Estetico

ANAMNESI:

Evento luttuoso (morte del padre in un incidente della strada) nel Giugno….., seguito subito da gravi segni soggettivo-oggettivi di reazione neuropsichica, in palese nesso causale con l'evento di cui sopra. Dopo circa due mesi dall'evento luttuoso insorgeva un quadro clinico dermatologico consistente in chiazze multiple di alopecia areata a decorso ingravescente. Il periziando è giunto all'osservazione del sottoscritto con chiara depressione del tono dell'umore e con severe note d'ansia. In fine Agosto….. presentava, in pieno viso a livello della zona della barba, numerose chiazze completamente glabre, di forma e dimensioni variabili, da uno a cinque sei centimetri di diametro massimo. Nei mesi successivi le chiazze alopeciche aumentavano di numero e dimensioni con evidente disturbo estetico oltre che psichico. La sintomatologia neuro-psichica evolveva di pari passo e persisteva per mesi. Si prescrivevano terapie ansiolitiche e antidepressive e si procedeva a trattamento dermatologico in studio e a domicilio consistente in rubefacenti, stimolazione della ricrescita pilare con neve carbonica prima e con infiltrazioni steroidee e dermotrofiche nei mesi successivi.

Esame obiettivo attuale

Esame neurologico

Persistenza di severe note ansiose depressive con fini tremori all'estremità delle mani e instabilità dell'umore, associato a note di paure e preoccupazioni immotivate e insicurezze nei comuni atti della vita quotidiana.

Esame dermatologico

Presenza di numerose ed alquanto disestetiche chiazze cutanee, prive di formazioni pilifere evidenti, delle dimensioni variabili da uno a vari centimetri, interessanti la regione della barba. I contorni sono di aspetto policiclico e netti con la cute sana circostante. Assenza di prurito e cociore cutaneo.

Null'altro di patologico da segnalare, anche a livello del cavo orale, in cui l'eventuale presenza di foci infettivi odontogeni(da escludere nel caso in oggetto) potrebbero rappresentare una "spina" irritativa potenzialmente alopecizzante.

Diagnosi

Disturbo post-traumatico da stress, con segni neurologici e dermatologici (riduzione dell'efficienza estetica).

CONSIDERAZIONI CLINICHE E MEDICO-LEGALI

L'alopecia areata o area celsi è un tipico disturbo degli annessi cutanei pilari, nella maggior parte dei casi temporaneo, della durata di diversi mesi o alcuni anni. L'Etiopatogenesi non è ancor oggi del tutto chiarita ma si può affermare con sufficiente certezza che i disturbi di ordine neuro-psichico cosiddetti "stressanti" giocano un ruolo fondamentale nella genesi dell'area celsi (esiste in letteratura medico-scientifica una marea di studi in proposito). Un disturbo complesso successivo ad un evento così destruente e destabilizzante dell'equilibrio psico-fisico della persona, come l'evento luttuoso di un proprio caro, è stato certamente causale nella determinazione della sindrome neurologica (ansioso-depressiva) e dermatologica (perdita pilare in chiazze del viso) del periziato, fenomeni tra loro chiaramente correlati, basti pensare all'origine comune dei due apparati (foglietto embrionale neuro-ectodermico).

Inabilità Temporanea

ITT: 30 giorni in cui il periziando non ha potuto attendere alle comuni attività quotidiane al 100%
ITP: 60 giorni al 50% e 60 giorni al 25%

Nesso Causale tra evento luttuoso e danno alla persona in oggetto

Compatibile e Comprovato a pieno in tutti suoi criteri dal tipo di evento e dal follow up clinico terapeutico.

Valutazione del Danno biologico permanente

In conformità ai dati della letteratura medica, esso deriva nel caso in oggetto dalla sindrome ansioso depressiva; l'area celsi di solito non persiste indefinitamente in modo stabilizzato, con tutte le riserve del caso, in quanto a tutt'oggi il periziato ne è ancora affetto.

Il sottoscritto pertanto, in base a quanto fin'ora espresso, chiede che venga riconosciuto e assegnato al suo paziente, un danno biologico permanente del 5-6% (cinque-sei punti in percentuale).

Dott. Valerio Cirfera
Specialista in Dermatologia e Venereologia a Lecce
Perfezionato in Valutazione del Danno alla Persona in Medicina Legale e delle Assicurazioni